Collagene: tutto sul suo utilizzo per il benessere delle articolazioni, con dosaggio e controindicazioni

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Nel dettaglio parleremo di

Gli integratori al collagene per le articolazioni hanno caratteristiche uniche per la salute delle cartilagini. Eccone l’utilizzo, nozioni sul dosaggio e le principali controindicazioni

Curare la salute della cartilagine, ritardarne l’usura e la recessione dei tessuti con il collagene è possibile. Tramite questa molecola è possibile intervenire sulla salute di tanti distretti corporei. Alcuni di questi sono i tessuti cartilaginei delle articolazioni, ed è per questo motivo che abbiamo deciso di creare una risorsa specifica relativamente al collagene.

L’importanza della salute dei tessuti cartilaginei è imprescindibile per evitare condizioni di dolore dovute alle frizioni del tessuto osseo. Per questo motivo, insieme al giusto bilanciamento di elementi come la glucosamina, la condroitina e il metilsulfonilmetano è indispensabile garantire anche un adeguato livello di collagene.

Impareremo a conoscerne le caratteristiche, le sue proprietà e i benefici che garantisce. Andremo, poi, a cercare di capire in quali caso è controindicato e i potenziali effetti collaterali. Nella parte finale dell’approfondimento abbiamo inserito alcune domande tra quelle più ricercate degli utenti in rete.

Cos’è il collagene e quali sono le sue proprietà

Per poter chiarire l’importanza fondamentale del collagene, è il caso di evidenziare come questa sia la proteina più fondamentale per la salute del nostro corpo, perché presente in maniera massiccia.

I distretti corporei maggiormente interessati dalla presenza di collagene, oltre, quelli cartilaginei, sono quelli muscolari. La necessità di mantenere un adeguato apporto di collagene, quindi, rimane strettamente legata anche a un’adeguata integrazione della nostra dieta quotidiana. Ecco perché è di assoluta importanza l’assunzione di integratori di collagene per articolazioni.

Come sottolineato prima, il collagene è una proteina che può essere identificata in tante tipologie diversificate. Le tipologie di collagene presenti nel nostro corpo, tuttavia, sono relativamente poche. È il caso, quindi, di andare ad analizzare quelle che sono le principali tipologie di collagene presenti nel nostro corpo per capirne le proprietà e, quindi, le funzionalità.

Il nostro corpo è caratterizzato dalla presenza di 4 principali tipi di collagene. Ognuno di questi ha caratteristiche relativamente diverse da ogni altro. Andiamo ad approfondirle.

Collagene 1

Nel nostro corpo è raccolto circa il 90% di collagene 1, mentre il restante 10% è diviso tra le altre tipologie di proteine del collagene. Non è rintracciabile solo nei tessuti cartilaginei. Una discreta quantità di collagene 1 è contenuta anche nelle ossa o nel tessuto della pelle e dei nostri denti. Il collagene 1 è alla base della composizione di molti integratori alimentari.

In questa soluzione il collagene viene identificato come “idrolizzato”, cioè sottoposto a idrolisi per poter arrivare a un peso a livello molecolare più esiguo. È proprio questo procedimento a migliorare la digeribilità della molecola. Il collagene idrolizzato è da considerare come il tipo di collagene più efficace per la salute delle articolazioni e, dunque, del tessuto cartilagineo.

Altri tipi di collagene conosciuti

Andiamo a vedere in maniera più approfondita le altre tipologie di collagene conosciute. Il collagene tipo due è quello più direttamente coinvolto nella salute delle articolazioni stesse, perché interessa direttamente i tessuti preposti per ammortizzare ed evitare la frizione tra le ossa.

Gli altri due tipi di collagene hanno il compito specifico di curare l’elasticità e alcune importanti funzioni di tessuti come pelle, muscoli e unghie. Insomma, ogni tipo di collagene ha una funzione specifica molto importante. Ma, appunto, a cosa serve il collagene? E, nello specifico, a livello articolare, per cosa è utile?

Infografica sulle tipologie di collagene

Collagene per le articolazioni, a cosa serve?

Sono molto numerosi i risvolti positivi che è possibile riscontrare nell’uso di collagene idrolizzato per le articolazioni. Vale la pena sottolineare anche l’efficacia di questa molecola in combinazione con altre molecole come la glucosamina, la condroitina e il metilsulfonilmetano.

Esistono integratori studiati appositamente per rispondere a questa necessità e che combinano questi elementi insieme per una migliore efficacia. Passiamo, quindi, ad analizzare quelli che possono essere i benefici principali derivati dall’assunzione di collagene idrolizzato per articolazioni con un più sintetico elenco in punti:

  • Contestualmente a un’adeguata terapia farmacologica, l’assunzione di collagene garantire un miglioramento della mobilità delle articolazioni. Una possibilità riscontrata soprattutto nei pazienti affetti da osteoartiti che, grazie a questa soluzione, son riusciti, in molti casi, a tornare a svolgere attività fisica;
  • In casi particolari, come quelli con pazienti affetti da fibromialgia temporomandibolare, l’uso di collagene marino per articolazioni ha contribuito a un miglioramento della condizione di dolore;
  • Per sportivi professionisti e non, soprattutto in soggetti che si sottopongono ad allenamenti a elevata intensità, è stato possibile notare una diminuzione sensibile dell’insorgenza di problematiche articolari;
  • In soggetti con problemi più o meno cronici a livello della colonna vertebrale, l’utilizzo di un integratore al collagene per articolazioni si è tradotto in una riduzione del dolore;

Più in generale, è per le condizioni legate a osteoartrite che gli integratori al collagene per articolazioni hanno mostrato i risultati più incoraggianti. A livello pratico, però, qual è il funzionamento pratico che si sviluppa una volta assunta la molecola di collagene?

Ecco come funzionano gli integratori con collagene per articolazioni

È sempre interessante capire i processi che si nascondono dietro l’azione di particolari farmaci o integratori. Quelli legati all’assunzione di integratori di collagene non sono da meno e sono altrettanto interessanti.

Una volta assunto l’integratore questo viene immediatamente utilizzato dai condrociti, le cellule presenti nelle articolazioni, per sostituire le strutture al collagene che risultano danneggiate. I frammenti di collagene di tipo 2 presenti nell’integratore, quelli sottoposti a idrolisi, sono perfetti per funzionare come sostituiti delle quantità di collagene non più in grado di svolgere il proprio lavoro.

Collagene, acido ialuronico, condroitina e glucosamina insieme sono più efficaci?

Come abbiamo potuto verificare, sono molte le condizioni patologiche che il collagene permette di migliorare se preso come integratore. Adesso vogliamo concentrarci sull’azione di quest’ultimo in combinazione con altre molecole.

Sempre più spesso, infatti, si tende a considerare come miglior integratore di collagene per articolazioni quello che nella composizione contempla altri elementi come:

  • Glucosamina;
  • Condroitina;
  • Acido ailuronico.

L’insieme di questi elementi, arricchiti dalla presenza di metilsulfonilmetano, è in grado di svolgere un’azione combinata che riesce a soddisfare tutte le necessità di un’articolazione non in perfetta salute. Andiamo a vedere, elemento per elemento, quali sono le modalità di azione dopo l’assunzione.

Come agisce il miglior collagene per articolazioni in combinazione con altre molecole?

È con l’insieme di altre molecole che l’azione del collagene diventa molto più efficace. Integrandole insieme ecco che si ottiene un risultato più valido per la salute delle cartilagini. Ma quali sono queste molecole e come agiscono sui tessuti delle nostre articolazioni? Lo esamineremo di seguito, analizzando il livello di azione della singola molecola.

Metilsulfonilmetano

Da evidenze scientifiche è stato possibile appurare che per patologie come artrite e artrosi la salute delle articolazioni è fondamentale. Una di queste ha potuto chiarire come sia evidente che, nelle articolazioni che presentano questo tipo di problematiche manchi un’adeguata quantità di zolfo.

Questa assenza non fa altro che favorire l’usura e il deterioramento delle strutture cartilaginee deputate alla  salvaguardia delle articolazioni. Conseguenza evidente di questo deterioramento è l’insorgenza di forti dolori articolari. A quanto pare, la combinazione di molecole di metilsulfonilmetano e glucosamina è in grado di rallentare in maniera evidente questo deterioramento.

Glucosamina

Già fondamentale per il rallentamento delle condizioni di deterioramento della cartilagine, la glucosamina è una molecola che garantisce ulteriori benefici alla cartilagine stessa. Questa è direttamente collegata alla risposta che il nostro corpo sviluppa in caso di artrosi. La sintesi di glucosamina, infatti, consente di nutrire i tessuti della cartilagine e rallentare i processi di deterioramento.

Una considerazione importante da fare, tuttavia, è che con il trascorrere degli anni questa non viene più adeguatamente prodotta dai condrociti. L’integrazione, quindi, va vista in questa ottica, di mantenimento, cioè, dei normali livelli di glucosamina nei tessuti.

Condroitina

La condroitina, come le altre molecole menzionate, ha un compito specifico davvero importante. All’interno dei tessuti cartilaginei questa è deputata alla funzione di integrazione dei livelli di acqua nel tessuto stesso. La funzione principale della condroitina, in pratica, è quella di raccogliere l’acqua che nella matrice consentirà lo sviluppo di nuova cartilagine.

Acido ialuronico

Qual è il processo alla base del deterioramento delle strutture della cartilagine? Uno dei principali è quello di deterioramento della struttura e del funzionamento dell’acido ialuronico. Una conseguenza diretta dell’insorgenza di condizioni infiammatorie a livello articolare.

Durante l’insorgenza di queste condizioni di infiammazione si verifica l’inibizione delle classiche funzionalità dell’acido ialuronico. I tessuti, quindi, perdono di elasticità e la capacità di questi di ammortizzare determinati movimenti viene meno. Ecco perché è fondamentale mantenere inalterata la presenza di questa molecola nelle strutture cartilaginee.

A questo punto non ci resta che esaminare quello che dovrebbe essere il giusto dosaggio di un integratore di collagene per articolazioni con queste caratteristiche.

Qual è il dosaggio di un integratore per articolazioni con collagene?

È bene avvalersi sempre delle conoscenze pratiche di un esperto in medicina quando si hanno problemi alle articolazioni. Questo sarà in grado di consigliare il giusto trattamento da eseguire e, soprattutto, le dosi da rispettare nell’assunzione di un medicinale così come un integratore.

Molto spesso non è semplice trovare riferimenti precisi relativamente all’assunzione di un integratore. Questo tipo di prodotti, tuttavia, hanno mostrato alcuni risultati piuttosto ottimali se assunti con precisione nell’ambito di un ciclo medio lungo.

A seconda della tipologia di integratore (che sia in polvere, in compressa o in tavoletta) possono cambiare le condizioni di assunzione. L’assunzione in polvere risulta sempre più spesso la più pratica.

Collagene per articolazioni, quali possono essere gli effetti collaterali?

È il caso di approfondire quelle che possono essere le controindicazioni e gli effetti collaterali di integratori a base di collagene. Ragionando in questo senso, bisogna sempre tenere presente qual è l’azione delle altri componenti che è possibile trovare in un determinato prodotto.

Ecco perché va subito sottolineata la natura relativamente sicura di una molecola come il collagene. Trattandosi di una molecola che il nostro corpo produce naturalmente, non esistono particolari effetti collaterali dipendenti direttamente dall’assunzione di quest’ultima tramite integratore. Questa sicurezza è stata notata anche quando l’utilizzo di integratori con collagene veniva sviluppato su lunghi periodi di tempo. Difficile, quindi, individuare particolari controindicazioni o effetti collaterali. Ricerche sommarie hanno individuato rare reazioni allergiche più legate alla metodologia con la quale questi vengono sviluppati.

Il collagene idrolizzato, ad esempio, estratto in natura dai pesci, potrebbe avere qualche effetto allergico su soggetti predisposti. In generale, tuttavia, stiamo parlando di un prodotto che mostra rari eventi collaterali.

Altro suggerimento, in questo senso, è relativo alle controindicazioni che questo può avere su donne incinte. Anche in questo caso si può fare riferimento a ricerche sommarie, ma è sempre meglio consultare uno specialista in queste specifiche condizioni.

Ci troviamo, quindi, di fronte a prodotti con un’elevata sicurezza e un’efficacia ottimale, soprattutto quando si tratta di curare problematiche come l’osteoartite. La sua efficacia è ancora migliore quando viene utilizzato in combinazione con altre molecole come la glucosamina e la condroitina.

Vediamo ora di rispondere a quelle che sono le principali domande che solitamente l’utente avanza quando vuole saperne di più relativamente agli integratori al collagene.

FAQ su integratori al collagene

Quelle che andiamo a inserire sono le principali domande che riguardano gli integratori al collagene. Sono le più ricercate dagli utenti e quelle alle quali è più importante dare una risposta.

Qual è l’integratore per le articolazioni migliore?

Domanda utile per rispondere indirettamente alle domande sull’utilità del collagene. Perché gli integratori più efficienti in circolazione sono proprio quelli che raccolgono elementi utili come il collagene, la condroitina e la glucosamina. Tutti questi, con l’aggiunta di metilsulfonilmetano e acido ialuronico, si combinano in un’azione dall’efficacia comprovata per le articolazioni.

Qual è il miglior collagene per le articolazioni?

Abbiamo sottolineato, all’inizio di questa risorsa, come l’azione del collagene di tipo 1 sia ritenuta la più importante per il nostro corpo. Questa tipologia di collagene è quella più presente nel nostro corpo.

Questo è spesso definito come “collagene idrolizzato” ed è quello che è più presente nei prodotti di integrazione alimentare a base di collagene. Essendo presente nel 90% delle strutture che compongono il nostro corpo, è sicuramente questo l’elemento che più di ogni altro è ricercato all’interno di un integratore.

Qual è il giusto dosaggio per gli integratori al collagene?

Dato che non è facile identificare un dosaggio adeguato per un trattamento con integratori al collagene, è sempre bene chiedere un parere medico più preciso. Trattamenti a base di collagene vanno generalmente sviluppati sul lungo periodo e un dosaggio elevato non dovrebbe rappresentare un problema. Mai iniziare, tuttavia, una cura con collagene senza un puntuale parere medico.

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